sabato 18 aprile 2020

LE CONTAMINAZIONI RECIPROCHE DELL' ECONOMIA E DELL' ESPRESSIONE LETTERARIA - STEP#06

La letteratura aiuta a comprendere e contestualizzare teorie, fatti e concetti economici. 
Viviana di Giovinazzo.

Già ne Il mercante di Venezia (1596-98) di William Shakespeare furono trattati i concetti di interesse e usura e l'evoluzione delle leggi che li regolano. 
Il giovane Bassanio, per sposare Porzia, chiede il prestito del denaro al suo amico Antonio, il facoltoso mercante di Venezia.  Avendo investito tutta la sua liquidità in traffici marittimi , Antonio chiede all' usuraio Shylock di anticipare a Bassanio la somma necessaria, garantendogli la restituzione del prestito. Se da un lato Antonio non chiede interessi sui prestiti, facendo così abbassare il tasso, dall'altro Shylock ritiene il prestito a interessi moralmente disdicevole. Il contratto di prestito a interesse viene tuttavia concluso e i termini vengono discussi.


Ne La favola delle api (1714) dell' olandese Bernard de Mandevillevi è, come in ogni favola,  una morale: i vizi privati creano pubbliche virtù, ad esempio la fama di denaro, la cupidigia , gli eccessi e il lusso stimolano l'economia e di conseguenza la prosperità di un Paese. Si tratta di una testimonianza storica di una svolta epocale, che rompe con l'etica tradizionale, secondo la quale la ricerca dell' interesse personale è considerata moralmente deplorevole e introduce al nascente sistema economico capitalista in cui l'individuo, svincolato dai retaggi feudali che ne ostacolano la modalità sociale, è finalmente libero di fare la propria fortuna grazie al proprio impegno personale. La favola interpreta l'economia come portatrice di pace, armonia e benessere della società


 Robinson Crusoe (1715) di Daniel Defoe è l'esempio classico dell'individualismo economico.Il protagonista incarna il comportamento tipco dell' homo oeconomicus, autointeressato, calcolatore e volto al profitto personale. L'isola su cui approda dopo il naufragio rappresenta l'Inghilterra , che Crusoe amministra come una proprietà privata, facendo l'elenco delle voci in attivo e passivo del naufragio, come se fosse il ragionamneto di una singola impresa nell' intento di evitare la bancarotta. 


A distanza di poco più di un secolo, l'avidità e l'interesse personale che Mandeville mise a premessa del progresso sociale, sono al centro della critica dello scrittore inglese Charles Dickens. Scritti in un periodo in cui rivoluzione industriale e liberismo economico avevano elevato l'Inghilterra a potenza mondiale, Canto di Natale (1843) e Tempi difficili (1854) rendono un'impietosa descrizione degli effetti del capitalismo sulla povera gente. Il protagonista del primo romanzo, il vecchio Ebenezer Scrooge è una caricatura dell'avarizia e dell'amore per il denaro. Nel secondo romanzo Dickens descrive con grande efficacia le condizioni disumane degli operai e la miseria delle loro famiglie , con l'intento di sollevare una campagna sociale in favore di una riforma politica delle condizioni di lavoro nelle fabbriche. L'opera contiene anche una satira dell'utilitarismo, con una critica nei confronti degli uomini d'affari che "vedono solo cifre e medie e nient'altro".




Nell'opera teatrale L'importanza di essere Ernesto (1895), Oscar Wilde  volle rappresentare i tratti della società inglese di fine Ottocento tra ipocrisie della morale vittoriana e senso di trionfo per le conquiste imperiali, trovò che il tema economico potesse servire più di altri. Così fece rivolgere da Miss Prim un accorato suggerimento alla sua pupilla: "Cecilia, durante la mia assenza porterai avanti la lettura del manuale di Economia Politica. Ma quando arriverai al capitolo sulla caduta della rupia, tralascialo. Sarebbe troppo emozionante per una giovane fanciulla".
E infatti la giovinetta, vi avrebbe letto delle devastanti conseguenze economico-sociali del crollo del potere di acquisto della moneta indiana, legata al tallone d'argento, a seguito della scoperta di grandi miniere di quel metallo e della imposizione all' economia globale del Gold Standard di marca anglosassone. Ciò dette il colpo di grazia all'economia indiana decretandone il definitivo assoggettamento a quella britannica.
I testi letterari abbandonano di riferimenti a leggi dell' economia, come in questo caso a quella della domanda e dell'offerta di moneta. Questi contengono elementi di contesto, che gli autori spesso sintetizzano, collegandosi proprio al pensiero economico dominante nei tempi di cui scrivono e che si dimostrano estremamente efficaci.

Il mago di Oz (1900) di Frank Baum, racconta le avventure  di una giovane americana del Kansas, la piccola Dorothy che, investita da un tormado con tutta la sua fattoria, si ritrova catapultata nel fantastico modo di Oz. Atterrando, la fattoria schiaccia accidentalmente  la cattiva strega dell'Est. La buona strega del Nord si compliemta con Dorothy per l'operato, le regala delle scarpette d'argento e le suggerisce di incamminarsi sulla strada dei mattoni gialli fino al palazzo del potente mago del Paese , il solo in grado di riportarla in Kansas. Durante il viaggio la giovane incontra uno spaventapasseri, un uomo di latta  e un pavido leone , anch'essi in cerca dei favori del mago. Dopo mille peripezie la compagnia trova il mago, ma egli si rivela un impostore e Dorothy riesce a trovare la via di casa grazie alle sole scarpette d'argento.
Diversi critici scorsero nella favola un'allegoria della politica monetaria americana di fine Ottocento. La tromba d'aria rappresenta la deflazione che colpì gli Stati Uniti nel 1880 e causò un drastico crollo dei prezzi. Ciò aumentò il valore reale dei debiti dei contadini (lo spaventapasseri) e della classe operaia (l'uomo di latta) nei confronti delle banche dell' Est (la strega cattiva), Poichè al tempo il sistema monetario era ancora al Gold Standard, il candidato democratico alla presidenza , William Bryan (la strega buona), intravide la soluzione alla depressione del bimetallismo, ovvero all'assunzione dell'argento (le scarpette) come moneta da affiancare all'oro (i mattoni gialli). Innescando l'inflazione ciò avrebbe riportato i prezzi ai valori normali. se non che Bryan (il pavido leone) perse le elezioni che vennero vinte dal repubblicano William McKinley (il mago impostore), si continuò sulla via dell'oro e la misura anti-deflattiva sfumò.


I romanzi di George Orwell offrono utili spunti di riflessione su propresso economico e totalitarismi nel Secolo Breve. Orwell critica duramente la Russia stalinista di cui La fattoria degli animali (1945) è una chiara allegoria. Nel 1984 lo scrittore immagina il pianeta Terra suddiviso in tre regimi totalitari (Eurasia, Estasia e Oceania) dove le nuove tecnologie, nel romanzo impersonate da Big Brother (il Grande Fratello) controllano azioni e pensieri dei cittadini. Il governo è suddiviso in quattro ministeri: Amore, che si occupa di reprimere ogni sintomo di dissenso contro il Grande Fratello; Verità, che si occupa di censura e propaganda; Pace, che si occupa della guerra; Abbondanza, responsabile di risolvere i "problemi economici", che si occupa di mantenere la povertà dei cittadini al fine di indebolirne la capacità di reazione.


Giandomenico Scarpelli nel suo libro La ricchezza delle emozioni. Economia e finanza nei capolavori della letteratura (2015) si pone come ambizioso e temerario obiettivo  quello di repertare tutti quei luoghi della letteratura occidentale degli ultimi tre secoli ove la "scienza triste" dell'economia trova il modo di dire la propria , giocando nella vita dei protagonisti dei romanzi con la stessa forza di un'agnizione. Scarpelli addensa in dodici capitoli le tematiche economiche: dalle leggi e il metodo dell'economia alle forme di mercato e la determinazione dei prezzi; dal lavoro, la produzione e il progresso tecnico alla determinazione dei salari e la distribuzione della ricchezza e del reddito; dal liberismo e protezionismo alla moneta, speculazione , imposte. Ma il pregio principale del volume, oltre alla passione equamente distribuita  tra letteratura ed economia, è la chiarezza espositiva, la leggerezza del tratto redazionale , l'ispirazione di fondo di dare precisi ragguagli sul dibattio economico tuttora in corso, la capacità di uncinare il lettore che, provenendo dagli studi economici, forse ha trascurato quelli letterari tanto quanto i lettori di romanzi hanno ignorato le dottrine economiche. 


 Link:  
  1. https://it.pearson.com/aree-disciplinari/diritto-economia/area-giuridico-economica/proposte-didattiche/economia-letteratura.html
  2. https://www.firstonline.info/economia-e-letteratura-connubio-vincente-per-leducazione-finanziaria/
  3. https://www.glistatigenerali.com/letteratura/la-ricchezza-delle-emozioni-economia-e-letteratura-in-un-libro-di-scarpelli/

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IMMAGINE SIBOLO DELLA PAROLA ECONOMIA - STEP#03

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